Immagina di essere stato lontano della tua famiglia per 12 anni. Qualche cartolina con un paio di righe spedite di tanto in tanto sono il tuo unico vincolo con loro. Un giorno semplicemente decidi tornare e di annunciare loro che stai per morire. Come credi che reagirebbero? Xavier Dolan, nel suo lavoro più recente, ci presenta la storia di Louis, un giovane scrittore di successo, che torna a casa come un figliol prodigo. L’accoglienza però non sarà quello che lui si aspetta: si dovrà confrontare con un gruppo di estranei […]
Noi e i barbari
Pizzaro e Cortés, i conquistatori, se dal loro un punto di vista possono avere trovato dei barbari nelle terre conquistate dal punto di vista delle popolazione native possono essere stati loro dei barbari per il modo in cui li hanno posseduto. Due grandi civiltà “straniere” l’Azteca e l’Inca distrutte e sottomesse da conquistatori “stranieri” provenienti della civiltà. In questa ottica, il ciclo di incontri “Noi e i barbari”, con la collaborazione delle Raccolte Extraeuropee della Sezione Civica del Castello Sforzesco e il Comune di Milano, gli scorsi 26 ottobre e 10 novembre ha dedicato due pomeriggi all’America Latina. Negli appuntamenti, con i titoli: l’incontro: Cortés e la conquista del Messico e Pizzarro e la conquista del Perù, Davide Domenici dell’Università di Bologna e Carolina Orsini dei Musei Civici di Milano, hanno affrontato l’argomento più sofferto e più catartico della storia dei popoli latinoamericani: la mescolanza dei popoli. Un tema che abbinato all’intero ciclo, risulta una riflessione sui barbari, visti dal punto di vista del loro – noi.
Particolarmente importante, invece in questo contesto, risulta la donna indigena di Cortés: Malintzin, Malinche o Doña Marina. Associata sia come madre del popolo meticcio messicano sia come principale traditrice indigena. Infatti oggi alla coppia Cortés-Malinche si evoca l’origine dei: meticci e creoli. A Pizzarro, fondatore di Lima, invece li si potrebbe attribuire la forte presenza di “schiavi” provenienti dall’Africa per avere la mano d’opera necessaria a Lima.
La Madonna di Guadalupe e il Senor de los Milagros, risultano fondamentali per la conquista ideologica perche, essendo divinità cristiane, hanno conservato forti legami con i simboli adorati dai popoli indigeni. L’origine del sincretismo dei popoli in America.

La niña blanca

… ormai ci conosciamo, siamo vecchi amici. Siamo stati insieme alla fine di altre vite, e anche se è così, so che hai paura di me. Non ti preoccupare, non posso fare niente di mia iniziativa, finché il gran maestro non me lo indica. Non dimenticare che da quando nasci cominci a morire, piano piano il nostro appuntamento avrà luogo … In Italia, come in tante altre parti al mondo, parlare di morte porta sfortuna, è brutto, è triste. In Messico, la rappresentazione e la rimembranza della morte è una […]
The Idol (Palestina, 2015)


The Idol è un film inspirato alla vita di Mohammed Assaf, un giovane cantante di matrimoni, nato nella striscia di Gaza e vincitore del concorso Arab Idol nel 2013. Come nei sui film precedenti, anche questa volta il regista Abu-Assad ci regala, con the Idol, una prospettiva sul popolo palestinese in cui non c’è posto né per la morte né per la desolazione; il quadro, cioè, di una Palestina in piedi nonostante tutto. Bambini che sognano di diventare grandi musicisti e che fanno di tutto per raggiungere i propri obbietivi, […]