Definito come “lo scrittore più vasto della sua generazione” dalla stampa messicana, Jose Emilio Pacheco, Premio Cervantes e figura centrale della letteratura messicana è mancato il 26 gennaio 2014: “è un’immensa perdita per le lettere universali” ha dichiarato il direttore del CNCA (Centro Nazionale per le culture e le arti del Messico). Formato nell’Università Nazionale Autonoma del Messico (UNAM) ha tradotto in spagnolo autori quali: Samuel Beckett, Oscar Wilde e Tennesse Williams. Tra le più grandi creazioni di Pacheco si trovano: il saggio “El principio del placer”, cantologia poetica “Tarde […]
Rhino Season (Irán / Turquía, 2012)

Il film più recente di Bahman Ghobadi, regista kurdo-iraniano (a volte anche attore), autore di notevoli film quali “Il tempo dei cavalli ubbriachi” e “Dove volano le Tartarughe”, è incentrato, come gli altri, sulla questione kurda. Ghobadi questa volta ci racconta la storia del poeta kurdo Sadegh Kamangar, messo in prigione dal regime islamista dell’lran perchè accusato di scrivere poesia politica. Anche la moglie del poeta, Mina, viene condannata, perchè sostenitrice dell’attività “immorale” del marito. Uscita dalla prigione la donna pensa che suo marito sia morto e distrutta, decide di viaggiare verso Istanbul in compagnia dei suoi figli. In realtà Sadegh non é morto, ma è ancora in carcere e ci rimane fin quando un suo vecchio impiegato lo aiuta ad uscire finalmente dalla prigione e intraprende la ricerca della sua famiglia.
Film interpretato da Behrouz Vossoughi, Monica Bellucci e Yilmaz Erdogan, fa gala di brillanti recitazione impreziosita dalla stupenda fotografia di Touraj Aslani. Ognuno dei piani è in perfetta armonia Lontano dai colori brillanti del cinema iraniano, questo film rimane fedele ai toni pacati, a volte un tanto lugubri, presenti nella filmografia di Ghobadi. La musica, altrettanto bella, conserva i ritmi della musica tradizionale persiana, contestualizzando alla perfezione gli spazi dell’ universo di Rhino Season. I simbolismi e le citazioni di questo poeta, insieme alla bellezza visuale e uditiva fanno di questo film un capolavoro. Potrei anche dire che è il migliore film di Ghobadi ad oggi. Imperdibile per gli apassionati dei film di grande qualità.
(Traduzione Vicky Nuñez / Correzione Gaia Farina)
Ogni due settimane la Videomaker messicana
, nella rubrica FOTOGRAMAS ci fa partecipare alla sua grande passione – il cinema – e descrive dalla prospettiva della sua materia le sue impressioni recenti della scena cinematografica internazionale.
The Voices (USA, 2014)


Marjane Satrapi dirige il suo terzo lungometraggio e per la prima volta è alla regia di una storia non scritta da lei. Ricordiamo che Persepolis e Pollo con ciliegie sono film basati sui romanzi illustrati omonomi da lei scritti. Il film racconta la storia di Jerry un giovane affascinante e un po’ timido, diventato killer per caso. Quella della Satrapi è una forma atipica di presentare un assassino seriale: la sofferenza del protagonista vittima di una “psicosi” (o qualunque sia il termine medico giusto) e il suo rifiuto di prendere […]
A vent’anni dall’appello zapatista

«E dov’è la società messicana?» ha chiesto la giornalista messicana, Carmen Aristegui, nel momento in cui è stata approvata la riforma energetica in Messico nel dicembre del 2013, che, come dichiarato dalla stessa cronista «cambierà gli assi del Paese». Ci sarà qualcuno che come 20 anni fa richiamerà all’appello il popolo messicano? L’EZLN (Esercito Zapatista Liberazione Nazionale) è un gruppo di messicani indigeni e mettici che il mattino del capodanno del 1994 nello stato del Chiapas, Messico, rese pubblico (letto dal Subcomandate Marcos) il loro primo comunicato per opporsi all’entrata […]