Bienvenue à Marly-Gomont è un film ispirato alla storia familiare del musicista Kamini, originario dello Zaire (oggi Repubblica Democratica del Congo). La storia si svolge negli anni settanta, Seyolo Zantoko è un migrante nativo di Kinshasa, neo laureato in medicina a Parigi. Il giorno della laurea compare un contadino di Marly-Gomont, un paesino della campagna francese, che è alla ricerca di un medico disposto a trasferirsi nel suo sperduto villaggio. Seyolo vede così l’opportunità di acquisire la tanto ambita cittadinanza francese, nonché la possibilità di portare in Francia la sua […]
Seinto Oniisan / Saint Young Men (Japan, 2013)

Ispirata al manga creato da Hikaru Nakamura, la storia è stata adattata prima in due OVA (Original Video Animation, qualcosa di simile al Video Home) e poco dopo in un Film.
La storia gira a torno alle vacanze che Gesù e Buddha intraprendono in Giappone, posto scelto per riposare, dove affittano un appartamento da una signora anziana e un po’ brontolona. Questi illustri personaggi fanno diventare le semplici attività umane delle vere Odissee, con divertenti conseguenze. Ad esempio, la visita alla piscina comunitaria dove Buddha cerca di insegnare a nuotare a Gesù, si trasforma in uno vero spettacolo quando Gesù entrando in acqua fa sì che le acque si dividano in due, come se si trattasse del Mar Rosso, davanti agli sguardi stupefatti dei bagnanti e dello stesso Buddha. Allo stesso modo la gita al parco dei divertimenti, dove Gesù costringe Buddha a salire sulle montagne russe e quest’ultimo, per allontanare la paura, inizia a recitare Sure.
Non e un film che critica le istituzioni religiose, anche se c’è qualche accenno alle “offerte che non arrivano mai”, indipendentemente da ciò, certi elementi del cristianesimo e del buddismo sono usati in maniera molto simpatica. Senza essere irriverente, il film è molto riuscito, sia per come immagina l’amicizia tra i fondatori del cristianesimo e il buddismo, sia per come descrive l’interazione con il mondo terrestre: con Gesù che nel tempo libero sviluppa il suo blog personale e Buddha continuamente infastidito da tre piccoli ragazzini ossessionati dalla segno del “terzo occhio”.
Un film da vedere con la mente aperta, perché sono numerosi i riferimenti religiosi che potrebbero dar fastidio ai più fedeli, pur non essendo un film offensivo. Divertente), simpatico, senza pretese, regala momenti gradevoli durante la visione.
(Traduzione Vicky Nuñez)
Ogni due settimane la Videomaker messicana
, nella rubrica FOTOGRAMAS ci fa partecipare alla sua grande passione – il cinema – e descrive dalla prospettiva della sua materia le sue impressioni recenti della scena cinematografica internazionale.
Las Rancheras
Parlare di “rancheras” è parlare dei “Mariachi”, di “Cantinas”, di “Revolución”, di sentimento, d’amore e ovviamente del Messico. Chi non conosce il “Cielito Lindo” o il “Rey” di José Alfredo Jimínez? E’ difficile che un latinoamericano non ricordi Pedro Infante o non conosca Vicente Fernandez, i più popolari interpreti di questo genere musicale. Mondialmente conosciuta è la colonna sonora del film Frida con le interpreti femminili di rancheras Chavela Vargas e Lila Downs. Andiamo per punti: la “ranchera” è uno dei più, se non il più, rappresentativo genere musicale messicano; […]
Manzanero, il portavoce dell’amore
Un eterno innamorato, un poeta pazzo, un portavoce del romanticismo, uno che all’amore ha rubato la sostanza e l’ha trasformata in canzone, questo è Armando Manzanero. Il 74 enne compositore messicano famoso per aver scritto “somos novios”, è considerato un riferimento della composizione romantica a livello mondiale. Per onorare la sua lunga carriera e il contributo al mondo della musica al quale ha regalato più di 400 canzoni, la Società Americana di Compositori, Autori ed Editori (ASCAP) ha consegnato ieri, 23 marzo a Los Angeles, il premio all’Eredità Ispanica in […]