Festeggiare il 12 ottobre?

La storia universale ha decretato il 12 ottobre del 1492 come il giorno in cui l’equipaggio al comando di Cristoforo Colombo intravide quello che posteriormente venne denominato America. Per tanti anni quella data è stata festeggiata o pressa in considerazione come giorno festivo in Spagna e in diversi paesi dell’America Latina, dimenticando tante volte, che a partire da quel momento si cominciò la distruzione di grandi culture e che i popoli originari sono stati privati dei suoi territori, credenze e forme di organizzazione sociale.

Gli indigeni dell’America hanno pagato, e ancora pagano, il prezzo per l’ignoranza geografica di Colombo nella sua spedizione alla ricerca di una via per arrivare alle “Indias” dall’Europa. L’arrivo del navigatore genovese ha segnato l’inizio di un periodo d’imposizione linguistica e culturale in America. Da qualche anno nel continente Americano ci si chiede: cosa c’è di festeggiare? I più radicali hanno dichiarato: “non c’è niente da festeggiare”, come direbbe la famosa canzone dei Fabulosos Cadillacs. In quest’ottica in diversi paesi dell’America latina, o anche in posti dove c’è una presenza importante di latinoamericani, si possono osservare delle manifestazioni di rifiuto o, in qualche modo, contrarie al festeggiamento di tale data. Nonostante ciò in Spagna, da qualche anno si è festeggia il giorno della Ispanità con la presenza di circa 60.000 persone di 11 nazionalità differenti a Madrid.

Sebbene l’essere meticci e il sincretismo accaduto possono considerarsi come parti fondanti dell’identità degli attuali popoli in America, certo non può neanche essere dimenticato il massacro e le ingiustizie subite da una delle parti.

Facebook Comments
(Visited 25 times, 1 visits today)
Da non perdere

Il Profeta (Canada, Francia, Libano, Qatar, Stati Uniti, 2014)

Film di animazione ispirato all’omonimo libro dello scrittore libanese Khalil Gibran. Un viaggio attraverso la riflessione su diversi argomenti: il matrimonio, il lavoro, l’amore, la morte. Tutti questi argomenti trattati con diverse tecniche,grazie al contributo di diversi registi che hanno aiutato a completare questo lavoro letterario. Registi quali Roger Allers (il re Leone), Tomm Moore (la Canzone del mare), Nina Paley (Sita Sings Blues), Joann Sfar (Il gatto del Rabbino), Joan C. Gratz. Nonostante sia un film per bambini, potrebbe essere un po’ difficile da capire per i più piccoli, […]

Dio esiste e vive a Bruxelles / Le Tout Nouveau Testament (Francia, 2015)

Questa divertita commedia ha come protagonista nientepopodimeno che Dio (Benoît Poelvoord), che abbandona il suo ruolo tradizionale di Essere supremo, pieno d’amore e bontà, per essere invece un personaggio meschino, pigro e inutile. Troviamo anche Ea (Pili Groyne) la “figlia die Dio” che per ribbellarsi contro la crudeltà del padre invia a tutti gli essere umani la data della propria morte e blocca il computer divino, lasciando in questo modo suo padre Dio nel caos. Dopo questa ribellione Ea scappa e comincia la ricerca dei 6 apostoli per radunare una […]

Il muralismo messicano e le sue disavventure

Lo scorso 7 dicembre gruppi di civili che venivano prottetti e appoggiati dalla polizia locale hanno distrutto i murales “Alerta mi general Emiliano Zapata” di Javier Campos Cienfuegos e “El derecho a la educacion” di Gustavo Chávez Pavón. I dipinti erano esposti nell’auditorio comunale di San Salvador Atenco nell’ “Estado de Mexico” (Stato -regione- che abbraccia Città del Messico). Queste opere sono diventate un’icona di resistenza nella località provinciale “mexiquense” a causa dell’opposiozione della popolazione alla costruzione di un aeroporto nel 2006 nelle proprie terre. Quanto prima mi ha fatto […]