“Siamo qui, amiamo il Messico e ci risulta impossibile slegarci della scomparsa dei 43 studenti normalisti di Ayotzinapa …”, ha dichiarato Elena Poniatowska in occasione di una premiazione a Città del Messico. Dopo aver assistito all’evento “Un Ponte per il Messico” svolto a Berlino, aggiungerei al commento della giornalista messicana quanto segue: anche per chi si trova lontano, e precisamente perché ama il Messico e lo porta con sé, risulta impossibile slegarsi della scomparsa dei 43 studenti di Ayotzinapa e rimanere a braccia incrociate davanti a tale situazione. Le diverse […]
The Neon Demon (Francia, 2016)

Jesse (Elle Fanning) è una ragazzina di 16 anni che aspira a fare la modella e si trasferisce a Los Angeles per cercare fortuna nel mondo delle passerelle e dell’alta moda. La sua abbagliante bellezza la aiuta a farsi strada in quell’ ambiente, risvegliando però anche l’ invidia e il desidero della gente che la circonda. Nicolas Winding Refn (Drive, Only God Forgives), alla regia e alla sceneggiatura, ripropone la sua ormai collaudata rappresentazione di personaggi con evidenti patologie mentali. I protagonisti, pacati nei modi, fanno dei silenzi e degli scarsi gesti i propri mezzi espressivi per portare al limite la condizione umana.
All’inizio può sembrare soltanto una critica aspra a un mondo frivolo e vorace come quello dell’ industria della moda : “la bellezza non è tutto, è l´unica cosa”, le donne sono capaci di tutto al fine di raggiungere il modello di bellezza che viene imposto dall’ industria. Nonostante questa prima impressione, si può affermare, a una lettura più approfondita, che The Neon Demon è una reinterpretazione del mito di Narciso, il quale trova la sua perdizione nel guardarsi ed innamorarsi di se stesso.
Pieno di simbolismi, con un’ atmosfera asfissiante, il film, attraverso la bellissima fotografia di Natasha Baier e la squisita musica di Cliff Martinez, trasmette “bellezza”, anche nelle scene più violente e grottesche. Winding, come ben si sa, ha la tendenza a realizzare film che hanno come tema centrale lo “sfruttamento”, presente in tutti i suoi lavori. Un thriller psicologico con grandi momenti, che più di una volta lasciano spazi alla riflessione, non adatto a gente sensibile al sangue e alle scene violente.
(Traduzione Vicky Nuñez, Correzioni Nuccia e Piero Seggiaro)
Ogni due settimane la Videomaker messicana
, nella rubrica FOTOGRAMAS ci fa partecipare alla sua grande passione – il cinema – e descrive dalla prospettiva della sua materia le sue impressioni recenti della scena cinematografica internazionale.
Musica di Still Unfound

Still Unfound è un sound che spazia dal trip-hop al dub passando per l’elettronica. Vi invitamo a sentire questo Duo bolognese. Still Unfound sta per ciò che manca, perché non è stato ancora trovato. https://www.lavikina.com/it/musica/still-unfound/ Facebook Comments
La scoperta della Lo

A volte mi chiedo: perché me ne sono andata via dal Messico tanti anni fa? Cosa si ottiene vivendo lontano dalle proprie abitudini e da quello che si conosce? Che si può fare davanti all’insicurezza del futuro o del lavoro? Qual è la direzione giusta? Cosa voglio fare da grande? Si può trovare una risposta a queste domande? La notte che ho conosciuto Lorena era la prima volta che entravo in un Centro Sociale in Italia. Io, come immigrata, ero andata a vedere e sostenere il concerto di una band […]