The Neon Demon (Francia, 2016)

Jesse (Elle Fanning) è una ragazzina di 16 anni che aspira a fare la modella e si trasferisce a Los Angeles per cercare fortuna nel mondo delle passerelle e dell’alta moda. La sua abbagliante bellezza la aiuta a farsi strada in quell’ ambiente, risvegliando però anche l’ invidia e il desidero della gente che la circonda. Nicolas Winding Refn (Drive, Only God Forgives), alla regia e alla sceneggiatura, ripropone la sua ormai collaudata rappresentazione di personaggi con evidenti patologie mentali. I protagonisti, pacati nei modi, fanno dei silenzi e degli scarsi gesti i propri mezzi espressivi per portare al limite la condizione umana.

All’inizio può sembrare soltanto una critica aspra a un mondo frivolo e vorace come quello dell’ industria della moda : “la bellezza non è tutto, è l´unica cosa”, le donne sono capaci di tutto al fine di raggiungere il modello di bellezza che viene imposto dall’ industria. Nonostante questa prima impressione, si può affermare, a una lettura più approfondita, che The Neon Demon è una reinterpretazione del mito di Narciso, il quale trova la sua perdizione nel guardarsi ed innamorarsi di se stesso.

Pieno di simbolismi, con un’ atmosfera asfissiante, il film, attraverso la bellissima fotografia di Natasha Baier e la squisita musica di Cliff Martinez, trasmette “bellezza”, anche nelle scene più violente e grottesche. Winding, come ben si sa, ha la tendenza a realizzare film che hanno come tema centrale lo “sfruttamento”, presente in tutti i suoi lavori. Un thriller psicologico con grandi momenti, che più di una volta lasciano spazi alla riflessione, non adatto a gente sensibile al sangue e alle scene violente.

(Traduzione Vicky Nuñez, Correzioni Nuccia e Piero Seggiaro)


Ogni due settimane la Videomaker messicana Jazmín Camacho, nella rubrica FOTOGRAMAS ci fa partecipare alla sua grande passione – il cinema – e descrive dalla prospettiva della sua materia le sue impressioni recenti della scena cinematografica internazionale.

Facebook Comments
(Visited 59 times, 1 visits today)
Da non perdere

È solo la fine del mondo (Canada / Francia, 2016)

Immagina di essere stato lontano della tua famiglia per 12 anni. Qualche cartolina con un paio di righe spedite di tanto in tanto sono il tuo unico vincolo con loro. Un giorno semplicemente decidi tornare e di annunciare loro che stai per morire. Come credi che reagirebbero? Xavier Dolan, nel suo lavoro più recente, ci presenta la storia di Louis, un giovane scrittore di successo, che torna a casa come un figliol prodigo. L’accoglienza però non sarà quello che lui si aspetta: si dovrà confrontare con un gruppo di estranei […]

Musica di La Calzada De Los Muertos

La Calzada de los muertos, una band di musica nata a Berlino. Una buona opzione per festeggiare i giorni dei morti alla messicana! https://www.lavikina.com/it/musica/calzada-de-los-muertos Facebook Comments

A vent’anni dall’appello zapatista

«E dov’è la società messicana?» ha chiesto la giornalista messicana, Carmen Aristegui, nel momento in cui è stata approvata la riforma energetica in Messico nel dicembre del 2013, che, come dichiarato dalla stessa cronista «cambierà gli assi del Paese». Ci sarà qualcuno che come 20 anni fa richiamerà all’appello il popolo messicano? L’EZLN (Esercito Zapatista Liberazione Nazionale) è un gruppo di messicani indigeni e mettici che il mattino del capodanno del 1994 nello stato del Chiapas, Messico, rese pubblico (letto dal Subcomandate Marcos) il loro primo comunicato per opporsi all’entrata […]